Chissà chi o cosa aspetta silenziosamente quella panchina.
Ha dato ristoro a fanciullesche corse, a viaggiatori distratti, ha fatto riposare speranze in attesa della prossima destinazione, ha ascoltato parole segrete, dolci e amare, fatto scivolare nel fiume tante gocce di ricordi, di sogni.
Alcuni sono rimasti la', abbandonati da padroni troppo deboli, dimenticati dal tempo, in attesa eterna, non si sa di cosa, di compiersi, forse con un altro destino, con altri occhi.
Altri invece sono stati portati via, in altri luoghi dell'anima.
Altri ancora volano...
Si sono avverati.