𝟮𝟵 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟭𝟮. 𝗢𝗿𝗲 𝟵,𝟬𝟬.
8 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙛𝙖.
8 anni fa segna un "prima" e "dopo".
8 anni fa scappavo da una casa in cui non sarei più tornata a vivere.
8 anni decidere in pochi secondi cosa acchiappare, cosa portare con te, sapendo che il resto potrebbe andare distrutto o provarlo a cercare scavando.
8 anni fa la polvere nell'aria.
8 anni fa la terra per giorni "bollire" sotto i piedi.
8 anni fa paesaggi oscuri di notte senza luce, parevano irreali.
8 anni fa edifici in ginocchio, pendenti su un lato o in avanti/dietro, nebbie polverose di macerie, improvvisi "buchi" dove c'erano palazzi in cui per la prima volta intravedevi ciò che c'era dietro e si aprivano squarci, si ridefinivano gli spazi che credevamo di conoscere.
8 anni fa dormire in macchina, in tenda, per terra, poi un materasso, il freddo della notte, recupera delle coperte a casa di corsa incrociando le dita, il sole maleducato picchia alle 7 di mattina e ti svegli.
8 anni fa non era più scontato nulla, nemmeno avere un posto per i bisogni primari, per dormire, per andare in bagno, per lavarsi.
8 anni fa le scatole, i migliori mobili.
8 anni fa suoni di sirene, ambulanze, polizia, esercito, giornalisti ovunque che attendono lo scoop.
8 anni fa 'turisti' e le foto alle macerie dei posti della nostra vita e sentirsi nudi e violati nella nostra dignità del dolore.
8 anni fa dopo il terremoto, le trombe d'aria, gli allarmi esondazione del Secchia e l'alluvione nel 2014 a Bomporto pensavam di aver visto tutto qui nella bassa.
Non potevamo immaginare che ci attendeva un'altra calamità, una pandemia.
8 anni fa chi era fuori dalle zone colpite non capiva questo inferno.
"sei già tornata a casa?" "si ho sentito una scossetta".
8 anni fa guardarsi negli occhi, in silenzio, capirsi, comprendersi di 1000 parole. Tanta condivisione.
Chi é sensibile soffre, chi é bastardo se ne approfitta, chi é altruista si attiva per donare e fare volontariato.
Tante persone meravigliose ci hanno dato il cuore.
8 anni fa la terra "scuote" e smuove, c'é chi va in depressione e chi si lancia in nuovi progetti, le coppie scoppiano o fanno bambini.
8 anni fa, questi grandi eventi sono le cartine tornasole per capire l'essenza delle persone e dei rapporti umani, non c'é più inerzia, routine o via di mezzo.
Ho visto quanto bene e quanto male si può ricevere, quanto l'essere umano può farne e anche adesso, si rivedono tante di queste situazioni, tanta bontà e sacrificio ma tanta, troppa ignoranza e cattiveria.
Nella mia mente e nel mio cuore tutto é vivo più che mai.
8 anni fa si "𝒕𝒆𝒏𝒆𝒗𝒂 𝒃𝒐𝒕𝒕𝒂" e anche se ora stanca di combattere, lo so che bisogna andare avanti.
Bisogna continuare a 𝙩𝙚𝙣𝙚𝙧𝙚 𝙗𝙤𝙩𝙩𝙖